L’AMORE DEL NULLA
Quando arriverà quel famoso vuoto, respiralo tutto. Rallenta, fermati ed immergiti completamente con presenza. Non scappare per timore che esso ti divori l’anima. Non riempirlo subito con cose da fare, pensieri, emozioni, sogni.
Ricorda, se puoi, fermati e respiralo.
Non fare nulla per colmarlo, non agirlo, ma lasciati agire.
In poche parole: non averne paura.
Non è un problema da risolvere, bensì la soluzione al problema.
Non è il male venuto per nuocerti, bensì la guarigione del tuo stesso male.
È l’antidoto, il tunnel, che segna un importante passaggio, verso la maturità del tuo essere.
Può avere l’abito dell’apatia, l’odore della noia e della mancanza di entusiasmo. Puó assomigliare ad un infinito deserto, in cui l’anima pare vagare senza visioni, sogni, obbiettivi.
Se ti trovi in questo punto, diventa maggiormente consapevole che gran parte del tuo vecchio sè ha ormai fatto il suo corso e che l’arcano della morte ha raso al suolo tutto ciò che di illusorio, falso e pesante ti accompagnava.
Quel Vuoto permetterà di Creare la tua Nuova realtà, il tuo nuovo essere.
Ecco, se sei giunto qui, guardati allo specchio e sorridi con tutta l’amorevolezza del mondo. Benedici questo momento sacro ed accoglilo nel tuo silenzio interiore.
È un passaggio importante e delicato, che avrà tanto Amore da mostrarti e rivelarti.